Museo

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La Necropoli

Tra la fine del 1887 e gli inizi del 1888 il Prof. Luigi Viola, allora Direttore del Museo Archeologico di Taranto si imbatté in una vasta area di necropoli dell’Età del Ferro che, pur in assenza di documentazione puntuale dell’epoca, oggi individuiamo sulle pendici orientali e occidentali dell’altopiano di Torre Mordillo.

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Percorso Espositivo

Il Museo permanente (didattico) di Torre Mordillo è situato in pieno centro storico del comune di Spezzano Albanese ubicato nel Palazzo Luci. Allestito interamente da video didattici e pannelli illustrativi, si compone di cinque sale ognuna delle quali è pertinente a un periodo storico: Approfondisci

Ceramica Enotria
Ceramica Enotria

Ceramica Enotria

Particolare rilievo ed interesse archeologico riveste la ceramica enotria, cosiddetta ceramica “d’impasto”, bruna o nera, lucidata e non dipinta. Essa veniva prodotta con una miscela di argilla, sabbia e frammenti di rocce.

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Abitato Ellenistico
Abitato Ellenistico
Abitato Ellenistico
Abitato Ellenistico
Abitato Ellenistico

Abitato Ellenistico

Come ogni centro enotrio, sorse su un’altura dalla spiccata funzione strategica. L’intero pianoro di quattordici ettari poteva ospitare una popolazione ben superiore alle mille unità. Le case erano costruite tramite una struttura portante in legno di quercia, pareti rivestite di argilla e il tetto in canne di palude ed erano seminterrate. Ognuna ospitava una singola famiglia. I reperti rinvenuti fanno pensare a un centro molto fiorente, impegnato nei commerci con i Micenei (1.500-1.150 a.C.), poi con i Ciprioti e i Fenici (1.150-800 a.C.) e infine con i Greci nel periodo antecedente alla colonizzazione (800-720 a.C.).

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Gli Enotri
Gli Enotri

Gli Enotri

La tradizione storiografica greca, seguendo il racconto di Dionigi di Alicarnasso (storico greco vissuto a Roma tra il 60 e il 7 a.C.), chiama Enotri una popolazione che si ritiene giunta in Italia al seguito dell’eponimo eroe e condottiero Enotro. Essi provenivano dalla regione greca dell’Arcadia, nell’area centrale del Peloponneso.

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Gli Scavi
Gli Scavi
Gli Scavi
Gli Scavi
Gli Scavi
Gli Scavi

Gli Scavi

STORIA DEGLI SCAVI

1888: Luigi Viola, allora direttore del Museo di Taranto, avviò ricerche sistematiche per individuare l’antica Sibari. In tale occasione portò alla luce sul pianoro di Torre Mordillo una vasta necropoli databile all’età precedente la colonizzazione greca. Approfondisci